Io non abito nella città dove sono nata.
Ho cambiato.
Ho cambiato perchè ho seguito l'amore.
Io, che non sono una romantica, ho cambiato vita e città per amore.
Quindi io non vivo più nella città dove sono nata, dove sono cresciuta formandomi tra scuole, sport, parchi, mostre, feste, cinema , due università e amici.
Amici.
Ma non troppi. Io non sono una da tanti amici. Ne ho sempre avuti pochi e alcuni di loro sono ancora qui. Presenti, con grande piacere, nella mia vita nonostante siano sparsi ai quattro angoli del mondo.
Io ho lasciato tutti gli affetti precedenti e ho cambiato tutto per un affetto solo e per la fiducia e la speranza di costruire la mia vita insieme a lui.
Ad agosto Dboy ha fatto le prime vacanze della sua vita. Ma anche la mamma, poi, ha avuto bisogno di fare delle vacanze...Ed è tornata a casa.
A casa della sua mamma dove è ancora figlia e non solo madre. Dove ha ritrovato i suoi libri, i suoi fiori e le foto. E le amiche.
E dove si è sentita libera, libera. Per una settimana era figlia oltre che mamma!
Per una settimana i nonni lontani si sono occupati con piacere di Dboy e lei ha fatto una vita di cui aveva perso anche il ricordo del piacere.
E' uscita da sola a guardare le vetrine dei negozi e il mercato vicino casa, è uscita a cena con le amiche di vecchia date che ne hanno portate delle nuove. Ha visto Roma cambiata. Ha capito che Roma si è dimenticata di lei e questo l'ha resa triste. Ma lei Roma la conosce e sa che soffre di amnesie momentanee. Sa che, in fondo, le vuole bene.
Ha perso tempo, ha lasciato che le preperassero il preanzo e lo facessero anche per Dboy. Ha parlato col cane, che ormai è vecchio. Si è seduta in balcone a sentire l'aria tiepida del pomeriggio.
E' stata una bella settimana.
Una settimana da figlia e non solo da madre.
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